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Imprese, professionisti ed enti pubblici quando decidono di dismettere un computer, un hard disk e qualsiasi supporto elettronico di memorizzazione devono cancellare i dati sensibili degli utenti per evitare che terzi soggetti possano impossessarsi e diffonderli o creare false identità.
Un’eventualità che oltre a determinare responsabilità civili e penale, può avere gravi danni per l’immagine e gli affari delle imprese. In base alle normative nazionali e internazionali relative alla privacy e alla protezione dei dati, le aziende devono seguire procedure documentate per l’eliminazione sicura dei dati sensibili.
La semplice cancellazione dei file dagli strumenti di memoria o la formattazione di un hard disk non bastano a eliminare le informazioni registrate che possono essere facilmente recuperate tecnicamente da esperti informatici, per questo è importante rivolgersi a professionisti che possano mettere in atto operazioni utili a fare in modo che tutti i dati presenti in personal computer, laptop, server, hard disk, floppy, memorie SSD o altri supporti magnetici vengano distrutti prima di procedere con il loro smaltimento.
Attività che riguardano anche le fotocopiatrici e le stampanti moderne. Queste ultime sono dotate di un hard disk che memorizza i documenti e di conseguenza il loro contenuto con eventuali dati sensibili, anche questi dispositivi devono essere opportunamente ripuliti per non incorrere in pericolose violazioni o diffusioni di informazioni riservate.
La soluzione migliore per rimuovere tutti i dati sensibili e le informazioni aziendali riservate dai supporti magnetici prima di smaltirli è la demagnetizzazione o smagnetizzazione.
Quest’ultima consiste nell’applicare un campo magnetico di elevata intensità al dispositivo magnetico, in modo demagnetizzare la superficie su cui sono contenuti i dati.
Oltre all’utilizzo di appositi software che possano distruggere le informazioni presenti nei supporti, si può ricorre anche nel loro danneggiamento, attraverso la deformazione meccanica e la punzonature della superfici in modo che non possano essere più utilizzati e possono essere smaltiti in sicurezza.
Le norme che regolano la protezione dei dati sensibili sono contenute nel Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/03) e nel GDPR (General Data Protection Regulation), che oltre a indicare la cancellazione sicura un obbligo, tutelano il diritto alla privacy degli utenti e la possibilità di chiedere la rimozione delle informazioni personali alle imprese.
La raccolta e lo smaltimento di apparecchi e dispositivi elettronici deve essere effettuate da imprese competenti, iscritte all’ Albo Nazionale dei Gestori Ambientali che possono eseguire tutte le operazione in modo conforme alla legge rilasciando apposita documentazione
Aziende sanitarie, studi medici, commercialisti o imprese che si trovano a memorizzare dati sensibili dei clienti e devono dismettere hard disc, computer, stampanti e altri materiali elettronici e informatici nella provincia lombarda possono fare riferimento a noi di Raccolta Rifiuti Milano, formata da operatori qualificati, provvede a cancellare tutti i dati in essi contenuti, utilizzando software certificati e macchinari specifici per la demagnetizzazione dei supporti elettronici, garantendo dli elevati standard europei e internazionali richiesti in merito a sicurezza dei dati.
la nostra azienda è autorizzata alla raccolta, smaltimento e recupero dei materiali Raee, è un vero punto di riferimento nella zona del capoluogo lombardo per chi deve distruggere hard disk e strumenti di memoria informatici e cerca servizi professionali di elevata qualità che nel rispetto di ogni norma di legge permettano di evitare i rischi legati alla dispersioni di dati sensibili.