Smaltimento Raee Professionali Milano

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  • Qual è la differenza tra Raee domestici e Raee professionali?

    Con la sigla Raee si fa riferimento ai rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche che necessitano di essere smaltiti in maniera completamente diversa rispetto ai rifiuti organici e ai comuni materiali riciclabili. Il decreto legislativo 151 del 2005 ha introdotto in merito una sostanziale distinzione tra Raee domestici e Raee professionali:

    • i primi sono quelli che provengono da apparecchiature utilizzate, per l’appunto, tra le mura domestiche oppure in ambito industriale e commerciale, come ad esempio piccoli e grandi elettrodomestici;
    • i secondi derivano invece dalle apparecchiature destinate ad eventuali attività amministrative ed economiche, come distributori automatici, dispositivi medici e strumenti di monitoraggio e controllo, e sono più massicci e complessi dei rifiuti elettrici ed elettronici che si producono in casa. 

    Raee professionali: cosa dice la legge sullo smaltimento?

    La legge stabilisce che i Raee professionali, potenzialmente in grado di generare maggiore inquinamento, debbano essere smaltiti in un certo modo e conferiti, affinché ciò avvenga, in appositi impianti autorizzati. Si deciderà lì, in base alle condizioni della componentistica, se avviarli a recupero oppure se smaltirli completamente in modo da non recare danno all’ambiente circostante.

    Il fatto che esistano delle norme specifiche alle quali è tassativo attenersi nel caso in cui un’azienda debba disfarsi dei suoi Raee professionali significa che chi vìola la legge andrà inevitabilmente incontro a pesanti sanzioni.

    Quando un’attività decide di smaltirli da sé, senza rivolgersi ad una ditta specializzata nel trasporto di rifiuti potenzialmente pericolosi, non potrà per ovvie ragioni limitarsi a conferire i Raee in una delle tante isole ecologiche disseminate per la città.

    Così facendo lo si tratterebbe alla stregua di un qualunque rifiuto domestico e non si contribuirebbe affatto alla tutela dell’ambiente. Si corre il rischio come se non bastasse che l’Agenzia delle entrate decida di effettuare un controllo e d’identificare i responsabili di un conferimento che è assolutamente illecito, per poi provvedere alla comminazione di una sanzione che punisca chi ha violato la legge.

    Vedi Anche:  Codice CER 160216

    Come avviene lo smaltimento dei Raee aziende?

    Dovrebbe essere chiaro, a questo punto, che lo smaltimento dei Raee di aziende non possa essere assolutamente effettuato in autonomia dall’impresa che intende disfarsene per un motivo o per un altro. La corretta dismissione dei rifiuti generati da apparecchiature elettriche ed elettroniche che l’azienda ha deciso di non utilizzare più implica, infatti, che venga seguita una filiera tale da garantire una gestione perfetta dei rischi potenzialmente legati allo smaltimento.

    Il ritiro di questo genere di rifiuto dovrà essere affidato, innanzitutto, ad una ditta specializzata nello smaltimento dei Raee professionali. Sarà cura dello staff incaricato, successivamente, seguire alla lettera tutti gli adempimenti normativi e accertarsi che le apparecchiature non causino danni d’alcun tipo.

    La ditta, nello specifico, dovrà emettere un formulario di identificazione dei rifiuti ed elaborare un registro di carico e scarico rifiuti. Quanto allo smaltimento vero e proprio, si ricondizionerà quello che può essere riciclato e si distruggerà in modo sicuro, invece, quello che non può essere in alcun modo riutilizzato.

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